Transcribe

Michele Bianchi Fetuccia

Foto ricordo stampata dopo la morte del soldato. Ritrae un fratello del mio bisnonno paterno e mi è stata consegnata da un cugino sacerdote poco prima della sua morte. Ha pensato a me in quanto io ho ricostrutio l'albero genealogico e la storia del nostro doppio cognome (nella foto riportato erroneamente come Fettucci, ovvero il soprannome abbreviato).
Soldato del 67° Reggimento Fanteria con sede a Como, ferito da una granata alla gamba sinistra durante la battaglia del Monte San Michele in data 18.11.1915. Fatto prigioniero dagli Austriaci e morto nell'Ospedale di Guarnigione n. 8 di Lubiana l'08.12.1915. Sepolto nel Cimitero di Santa Croce (Zale) di Lubiana nel settore militare italiano. Lasciò la moglie Marta Maria Enrica Franchi e due bambini, Antonietta e Lino Domenico.

Show More
 
 
 
 

CONTRIBUTOR

Enrica Bianchi Fetuccia

DATE

1915-11-18 - 1915-12-08

LANGUAGE

ita

ITEMS

1

INSTITUTION

Europeana 1914-1918

PROGRESS

START DATE
TRANSCRIBERS
CHARACTERS
LOCATIONS
ENRICHMENTS

Generating story statistics and calculating story completion status!

METADATA

Source

UGC

Contributor

europeana19141918:agent/93a51a7c8baaae3c357a549b03aaf4e5

Date

1915-11-18
1915-12-08

Type

Story

Language

ita
Italiano

Country

Europe

DataProvider

Europeana 1914-1918

Provider

Europeana 1914-1918

DatasetName

2020601_Ag_ErsterWeltkrieg_EU

Begin

1915-11-18

End

1915-12-08

Language

mul

Agent

Michele Mario Bianchi Fetuccia (Fettucci) | europeana19141918:agent/47521e45971dfeb790fee80b16de8eb7
Enrica Bianchi Fetuccia | europeana19141918:agent/93a51a7c8baaae3c357a549b03aaf4e5

Created

2019-09-11T08:14:53.238Z
2020-02-25T08:15:17.332Z
2014-05-17 15:03:33 UTC
2014-05-17 15:06:22 UTC

Provenance

INTERNET

Record ID

/2020601/https___1914_1918_europeana_eu_contributions_15579

Discover Similar Stories

 
 
 
 

FOTO RICORDO di Michele Mario Bianchi Fetuccia

1 Item

Foto commemorativa in bianco e nero

Go to:
 
 
 
 

Bicicletta Bianchi Prima Guerra Mondiale

1 Item

La bicicletta pasava 35 kg senza equipaggiamento. Per ovviare alla scomodità delle gomme piene fù attrezzata con una doppia sospensione sugli steli della forcella anteriore e singola sulla forcella posteriore. Inoltre la sella, di pelle, possedeva molle. Il portapacchi posteriore aveva anche la funzione di parafango. Il freno a contropedale ''TORPEDO'' consentiva alle bici di muoversi in mezzo ai rovi senza il rischio che qualche cavo si spezzasse. La bici era pieghievole per poter essere completamente trasportata a spalla ed è per questo che, successivamente, fù usata anche dai Parà. || Bicicletta in dotazione ai bersaglieri ciclisti. I bersaglieri ciclisti nascono il 15 marzo 1898. La loro caratteristica tattica era una grande capacità di spostamento : era costruita dall' allora nascente azienda Bianchi e fù usata sia nella Prima che nella Seconda Guerra Mondiale.

Go to:
 
 
 
 

Michele Valenti (cartolina)

1 Item

Carissimo Longagnani, Piaccemi avvisarti, anche per l'indirizzo mio ch'è cambiato, che da alcuni giorni abbiamo cambiato fronte: dal troppo caldo dell'Isonzo al fresco dell'Alpi. E non sono malcontento di ciò: tutt'altro. Stiamo sistemandoci. Ti dirò qualcosa a più tardi. mi riesce perfettamente nuova la brutta notizia della morte di Carati e Catozzi, che ricordo ancora come tutti voi. Dinanzi ai morti della patria, chiniamo il capo, pregando Iddio che faccia terminare questo macello. Baci a te saluti agli amici Michele Valenti || Cartolina postale italiana, scritta in data 22/03/1916 da Michele Valenti e spedita, da Zona di Guerra, a Domenico Longagnani, a Reggio Emilia. Lo scrivente comunica all'interlocutore il cambiamento di fronte a cui è stato destinato: dall'Isonzo alle Alpi. Esterna infine il proprio stupore per la morte di suoi due conoscenti, rattristato ma consapevole, al tempo stesso, della cruda realtà del nascente conflitto mondiale (definito nella missiva questo macello). Quando inviò la cartolina in oggetto, Michele Valenti apparteneva al 94° Reggimento di Fanteria, 21° Campagnia, 6° divisione, 1° Armata.

Go to: