Vaglia n. 1 Banca d’Italia - sede di Trieste
Front
Vaglia cambiario emesso il 2 dicembre 1918 dalla Banca d’Italia - sede di Trieste.
È il primo vaglia emesso da Trieste italiana.
Il vaglia è intestato a Giovanni Carloni, allora direttore della sede fiorentina della Banca d'Italia, poi divenuto direttore della sede di Trieste.
CONTRIBUTOR
Giancarlo Carloni
DATE
1918-12-02
LANGUAGE
ita
ITEMS
1
INSTITUTION
Europeana 1914-1918
PROGRESS
METADATA
Discover Similar Stories
Vaglia n. 1 Banca d’Italia - sede di Trieste
1 Item
Back || Vaglia cambiario emesso il 2 dicembre 1918 dalla Banca d’Italia - sede di Trieste. È il primo vaglia emesso da Trieste italiana. Il vaglia è intestato a Giovanni Carloni, allora direttore della sede fiorentina della Banca d'Italia, poi divenuto direttore della sede di Trieste.
MI18 - 57 - Il primo vaglia della Banca d’Italia a Trieste
1 Item
Direttore della sede della Banca d’Italia a Firenze, Giovanni Carloni viene incaricato di aprire un’altra sede della Banca d’Italia a Trieste appena liberata. La nuova sede viene inaugurata il 2 dicembre 1918 e il primo vaglia cambiario viene consegnato al nonno dell’intervistato in cambio di lire 100. Il 2 dicembre prende avvio la nuova sede e il vaglia n.1 è in possesso dell’intervistato. Il documento segna la fine della guerra e l’inizio della normalità. || Fotografia del nonno Vaglia cambiario della sede di Trieste della Banca d’Italia
N. N. | Walter
2 Items
Der Soldat, von dem nur der Vorname Walter kenntlich wird, war ein Freund meines Opas Wilhelm Johannsen. Wandsbek, 25.5.1916 (Poststempel) Motiv: Porträtpostkarte Walter …. an Wilhelm Johannsen (Adresse: „Hfdw. W. Johannsen, 1. Feld Rekr. Depot, 9. Reserve Korps, 3. Kompagnie“, dann verbessert in: „13./ R. 31“ = 13. Kompanie, Infanterieregiment 31) „Wandsbek, d. 24. 5. 16. Mein lieber Wilhelm. Vielen Dank für Deine liebe Karte. Diese die vorliegende Porträtpostkarte stammt noch vom vorigen Sommer; vom Transport. Sonst geht’s gut, aber verdammt langweilig und öde. Schreibe mir doch mal Hermanns Adresse. Er soll auch eine davon von den Karten haben. Sei herzl. gegr. von Deinem Walter.“