Una medaglia ricordo
Vittoria Rotondo (Monopoli (BA), 1897-1981) ebbe due fratelli in guerra. Grazio, militare di carriera nella Guardia di Finanza, vi rimase fino alla fine, Giacomo (1893-1955), caporale del 10^ Fanteria, ferito agli inizi del 1916, dopo le prime cure al fronte, fu ricoverato all'ospedale territoriale di Trani dove rimase per 24 giorni, dal 7-2 all' 1-3-1916. Dopo la licenza di convalescenza a casa, dove fu amorevolmente assistito dalla diletta sorella, rimase a Bari addetto ai servizi ausiliari perchè non più idoneo al combattimento. La lesione al ginocchio era stata infatti profonda. Alla sorella donò la medaglia ricordo che gli era stata data dalla Croce Rossa Italiana nell'Ospedale di Trani, medaglia giunta fino a me tra le cose più care di zia Vittoria.
La medaglia ricordo della Croce Rossa Italiana è in argento con decori a sbalzo. Rappresenta sul recto una dama che presta il suo aiuto ad un ferito disteso a letto; sotto c'è la croce smaltata rosso su fondo bianco. Sul lato verso, una donna (l'Italia) attorniata da uomini delle varie armi nell'atto di andare all'assalto. La scritta sovrimpressa dice:Ai figli d'Italia feriti per la patria. 1915-1916. La medaglia si apre e all'interno ci sono due foglietti; uno riporta una frase del proclama di Vittorio Emanuele III del 24 maggio 1915: A voi la gloria di compiere finalmente l'opera con tanto eroismo iniziata dai nostri padri. Dietro a questa citazione la dedica di Giacomo alla sorella Vittoria: Alla mia amata sorella Vittoria in segno di affetto. L'altro foglietto riporta la data di ingresso e di uscita dall'ospedale territoriale di Trani, con il nome del ferito. E' firmato dal medico direttore, Spezzaferri.
CONTRIBUTOR
Flora Villani
DATE
1916-02-07 - 1918
LANGUAGE
ita
ITEMS
2
INSTITUTION
Europeana 1914-1918
PROGRESS
METADATA
Discover Similar Stories
Medaglia
1 Item
L'ordine di Vittorio Veneto è un'onorificenza commemorativa italiana istituita nel 1968; anche se non abbrogata dal 2008 non vi sono più persone viventi insignite o insignibili della stessa. L'ordine fù istituito con legge 263/1968 nel cinquantenario della vittoria Italiana nella Prima Guerra Mondiale con l'obiettivo di ricordare tutti i soldati italiani che avevano combattuto almeno 6 mesi durante la Prima Guerra Mondiale, ai meritevoli della croce al merito di guerra e ai combattenti ancora viventi nelle guerre precedenti. || La medaglia è stata coniata nel bronzo nemico nel 1915. Sul fronte è raffigurato un re vestito da soldato in profilo, con i baffi, un elemento è lo sguardo fiero e serio. E' un soldato semplice, lo si capisce dalle spalline prive di stelle. Sui bordi della medaglia è presente la scritta: ''Guerra per l'Unità d'Italia 1915-18''. Sulla facciata opposta è rappresentata una Dea Greca alata, Atena Nike, dea della vittoria, posata sugli scudi dei soldati. Sui bordi c'è scritto ''coniata nel bronzo-nemico''.
Medaglia
2 Items
La medaglia al valore militare, conferita al caporal maggiore Inserra Cirino, nato il 28/07/1895 a Lentini (SR) ed ivi deceduto il 13/10/1985 per aver prestato sevizio militare nella guerra 1915 / 1918. || Medaglia al valore militare. || || Other || Front || La medaglia d'onore di Inserra Cirino || Inserra Cirino || || Other || Medaglia d'onore del Caporale Maggiore Inserra Cirino || Back
Attestato di attribuzione di medaglia commemorativa con medaglia
1 Item
Medaglia a ricordo della partecipazione alla guerra e attestato di onorificenza, del 1921