Raccolta di Ottorino Brunello
Memorabilia
CONTRIBUTOR
Ottorino Brunello
DATE
-
LANGUAGE
ita
ITEMS
95
INSTITUTION
Europeana 1914-1918
PROGRESS
METADATA
Discover Similar Stories
Collezione di Marco Brunello
25 Items
Il testimone presenta parte della sua collezione: un proiettile da cannoncino austriaco spara pallettoni trovato nel 2008 sul Pasubio, nella zona del Col Santo. Si tratta di materiale di trincea (austriaco) e risale al 1916, molto raro perché non se ne trovano di uguali nella zona del Pasubio. E' un proiettile ancora carico ed inesploso, l'ogiva contiene ancora tutti i pallettoni ma il bossolo è stato inertizzato - un cofanetto di rame (arte di trincea) ricavato dalla lamiera del bossolo in ottone con corone di rafforzamento in rame intarsiato con foglie di edera. L'oggetto è stato realizzato in Trentino dopo la guerra (1918), ed è stato donato al padre del testimone dal creatore dell'oggetto. Contiene una bandiera italiana autografata da Matteo Ingravalle, proprietario e tenente degli alpini combattente in Vallarsa assieme a Cesare Battisti - Un inclinometro. L'oggetto poteva essere appartenuto al Genio militare sul Pasubio, anni 1915 – 1916, si tratta di uno strumento topografico di ignota utilità, probabilmente mancante di scala graduata - Un tagliacarte (arte di trincea) ritrovato su Monte Priaforà. Produzione austroungarica creato da soldati in trincea (1914 – 1918) con scritta “ricordo italiano”. Il tagliacarte è stato prodotto con una ghiera di rafforzamento di un proiettile in rame. Descrive la campagna che ha fatto il soldato (di cui abbiamo solo le iniziali): campagna austriaca in Val Posina, Monte Aralta e Monte Priaforà - Un bossolo calibro 75 austriaco, intarsiato a mano, realizzato (1917 – 1918) in zona di guerra a Pordenone. E' stato acquistato in un mercatino. Prodotto molto curato a livello artistico.
Raccolta di Carlo Bettanin
39 Items
Ricordi di famiglia - fotografia del soldato Egidio Ferrante appartenente al corpo fotografi del Regio esercito italiano morto nel 1921 per ferite riportate durante il conflitto. Era stato ferito presso un ponte sul fiume Tagliamento durante la ritirata di Caporetto - cartolina postale di guerra viaggiata 22 aprile 1921. L’ultima cartolina spedita da Egidio Ferrante dal sanatorio - cartolina postale di guerra viaggiata 11 dicembre 1915. La cartolina fa riferimento alla data di partenza per la zona di guerra - serie di banconote austroungariche (alcune costituiscono le ultime emissioni di banconote da parte della Zecca Imperiale)- copia originale della rivista austroungarica “Osterreichs Illustrierte Zeitung” 30 aprile 1916 (archivio di famiglia) - manufatto :braccialetto realizzato da una corona di forzamento in rame di una granata lavorata finemente e incisa riportante la seguente iscrizione “ricordo Pasubio 26-7-17m - coltello con rebbio ricavato da corona di forzamento. Di granata lavorato a metà e rinvenuto presso la Baracca Comando di Bocchetta Campiglia della 33° Compagnia del 5° Reggimento Genio che realizzò la Strada delle 52 Gallerie del Monte Pasubio
Cimeli della Grande Guerra | la raccolta di Guido Cibin
9 Items
Guido Cibin (1860-1948), fratello del bisnonno del partecipante, era Soprintendente alla Belle Arti per il Veneto. La sua passione per la storia di Schiolo lo spinse a raccogliere, durante e dopo la Grande Guerra, una grande quantità di documenti e oggetti utili per la ricostruzione della storia: manifesti pubblici, targhe, circolari, giornali, medaglie commemorative. Inoltre la casa di famiglia durante la Grande Guerra fu sede del X Corpo d’Armata. Il bisnipote in occasione del Centenario vuole valorizzare il consistente patrimonio familiare, qui viene presentato un piccolo saggio. || Campionario di stoffe di carta usate in Austria durante la Guerra - Disegno realizzato dal tenente Pinzenti il 13 settembre 1918 che rappresenta la zona del Monte Selluggio e del Monte Tòrmeno (dall’Osservatorio Lunetta Simoni) - Scaldarancio, rotoli di carta di giornale incerata col quale i soldati scaldavano le gavette - Manifesto del Municipio di Schio del 3 gennaio 1916 che limita l’orario di apertura degli esercizi pubblici - Targa di legno con indicazioni militari dell’esercito italiano - targa di legno con indicazioni militari dell’esercito italiano.