Transcribe

Portasale e portapepe

Portasale e portapepe in alluminio del regio esercito italiano. (1915-1918)
Utensili da trincea (Esercito Italiano)

Show More
 
 
 
 

CONTRIBUTOR

Centro Studi Relazioni Atlantico-Mediterranee(Istituto Ignazio Silone Ugento)

DATE

1915 - 1918

LANGUAGE

ita

ITEMS

1

INSTITUTION

Europeana 1914-1918

PROGRESS

START DATE
TRANSCRIBERS
CHARACTERS
LOCATIONS
ENRICHMENTS

Generating story statistics and calculating story completion status!

METADATA

Source

UGC

Contributor

europeana19141918:agent/7a7d3d75b9f8c3b094a7d80b85a1faff

Date

1915
1918

Type

Story

Language

ita
Italiano

Country

Europe

DataProvider

Europeana 1914-1918

Provider

Europeana 1914-1918

Year

1918
1915

DatasetName

2020601_Ag_ErsterWeltkrieg_EU

Begin

1915

End

1918

Language

mul

Agent

Centro Studi Relazioni Atlantico-Mediterranee(Istituto Ignazio Silone Ugento) | europeana19141918:agent/7a7d3d75b9f8c3b094a7d80b85a1faff

Created

2019-09-11T08:07:59.316Z
2020-02-25T08:05:32.555Z
2020-02-25T08:05:32.556Z
2016-06-10 08:56:58 UTC
2016-06-10 08:57:08 UTC

Provenance

INTERNET

Record ID

/2020601/https___1914_1918_europeana_eu_contributions_20915

Discover Similar Stories

 
 
 
 

Actor e diplomata

48 Items

Monographic bibliographic item

Go to:
 
 
 
 

É meu irmão?

22 Items

Monographic bibliographic item || Monografia

Go to:
 
 
 
 

Amore e guerra

8 Items

Spesso nei momenti difficili della vita si riscoprono i sentimenti più forti e sinceri, nelle circostanze dolorose il bisogno di vicinanza alle persone care si fa più urgente, nella prospettiva di un destino incerto, a volte tragico e travolgente di cui chi è protagonista dei fatti ha sentore. Sono vissuto in una famiglia i cui nonni, sia da parte materna che paterna, hanno attraversato gli eventi più intensi e in alcuni casi drammatici a cavallo di due secoli (‘800 e ‘900). Mio padre poi è vissuto negli anni ’20 e ’30 partecipando direttamente agli avvenimenti che hanno caratterizzato quel periodo. Questa è una storia come tante, una tenera vicenda sentimentale ricostruita attraverso le poche immagini rimaste, di cui sono protagonisti una coppia di miei zii. Li legava un amore profondo e sincero rimasto sempre vivo nei loro cuori negli anni che trascorsero insieme. Di questo amore le foto rappresentano una interessante testimonianza. Esse trovano voce anche grazie alle dediche riportate sul retro nella grafia originale. Rappresentano l’attestazione diretta della partecipazione alla Grande Guerra da parte di questo mio zio materno, medico, il dott. Felice Capani. Era un conte nato a Galatina in provincia di Lecce. Nel ’16 si era arruolato nell’esercito come tenente medico, ed era di stanza, credo, sul Pasubio nel 1917, nella guerra di trincea. Lo zio tornò illeso dalla guerra, ma per un crudele gioco del destino morì improvvisamente d’infarto nel ’28. La zia ancora giovane non si risposò più, serbando per sempre in sé la sofferenza per quella prematura perdita. È vissuta quasi cento anni (99 e sei mesi, per la precisione) ed era la baronessa Maria Antonietta Tafuri, nata a Galatone (provincia di Lecce) nel 1891. Prima di morire mi fece dono di queste foto, sapendo quanto fossi a lei affezionato e appassionato alle cronache di quel periodo. Spero possano rappresentare un sia pur piccolo contributo al vostro ricco archivio. Prof. Gianmarino de Riccardis || Foto n.1 (fronte-retro): Dott. Felice Capani di stanza sul Pasubio nel 1917 e dedica alla moglie; Foto n.2: Dott. Felice Capani di stanza sul Pasubio nel 1917; Foto n.3 (fronte-retro): Dott. Felice Capani di stanza sul Pasubio nel 1917 e dedica alla moglie; Foto n.4: Dott. Felice Capani con commilitoni e cannone austriaco conquistato; Foto n.5 (fronte retro): Ufficiale amico di famiglia, 1915 e dedica

Go to: