La piastrina identificativa di un soldato austro-ungarico è stata ritrovata presso le trincee austriache nella zona di Cima tre, Monte S. Michele (Carso). La piastrina è un oggetto a valve con cerniera, munito di occhiello per essere appesa al collo del soldato. L'oggetto risulta arrugginito e corroso, ma ad oggi è possibile aprirlo. Contiene ancora il foglietto con il nomicantivo del soldato, le informazioni sulle vaccinazioni a cui il soldato era stato sottoposto con relative date (in questo caso Blattern: 20/11/1916 - Typhus I 28/01/1916 e II 10/06 - Cholera I 20/03 e II 28/03), la religione, le informazioni di riconoscimento militare. In questa immagine, la piastrina è chiusa.

La piastrina identificativa di un soldato austro-ungarico è stata ritrovata presso le trincee austriache nella zona di Cima tre, Monte S. Michele (Carso). La piastrina è un oggetto a valve con cerniera, munito di occhiello per essere appesa al collo del soldato. L'oggetto risulta molto arrugginito e corroso, ma ad oggi è possibile aprirlo. Contiene ancora il foglietto con il nomicantivo del soldato, le informazioni sulle vaccinazioni a cui il soldato era stato sottoposto con relative date, la religione, le informazioni di riconoscimento militare. In questo caso, la piastrina è chiusa.

La piastrina identificativa di un soldato austro-ungarico è stata ritrovata presso le trincee austriache nella zona di Cima tre, Monte S. Michele (Carso). La piastrina è un oggetto a valve con cerniera, munito di occhiello per essere appesa al collo del soldato. L'oggetto risulta arrugginito e corroso, ma ad oggi è possibile aprirlo. Contiene ancora il foglietto con il nomicantivo del soldato, le informazioni sulle vaccinazioni a cui il soldato era stato sottoposto con relative date, la religione, le informazioni di riconoscimento militare. In questo caso, come visibile dalla piastrina aperta, il documento risulta molto danneggiato e non chiaramente leggibile.