Francesco Vignandel compie il servizio di leva nel 1911 ma viene poi richiamato nel 1915. Combatte vicino a Gorizia dove rimane sepolto da uno smottamento in seguito all'esplosione di una bomba e salvato da un commilitone (questo è l'unico episodio di guerra di cui Francesco Vignandel parlava alla famiglia). Rimasto ferito, viene ricoverato in un ospedale militare e rimandato al fronte dopo la convalescenza. Al momento del rientro il suo reggimento è stanziato sul Carso. F.V. e segue le sorti del suo reggimento (1° reggimento, brigata Re) fino a quando, nuovamente ferito, viene trasportato nelle retrovie per la convalescenza. Viene posto in congedo illimitato e poi congedato nel 1919. Dopo la guerra torna al suo lavoro di agricoltore e non partecipa alla Seconda Guerra Mondiale. Nato a Pravisdomini(PN).
(1) foglio matricolare (2) medaglia Cavalieri di Vittorio Veneto (3) medaglia per il 50°anniversario fine WW1