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Medaglie di Antonio Cian

Medaglie di carattere commemorativo di Antonio Cian, risalenti al periodo successivo alla guerra, attestato relativo alle medaglie.

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nives cian

DATE

-

LANGUAGE

ita

ITEMS

1

INSTITUTION

Europeana 1914-1918

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METADATA

Source

UGC
Multiple

Contributor

europeana19141918:agent/7106f6afd33f40c6153be574626144a1

Type

Medal

Language

ita
Italiano

Country

Europe

DataProvider

Europeana 1914-1918

Provider

Europeana 1914-1918

DatasetName

2020601_Ag_ErsterWeltkrieg_EU

Language

mul

Agent

nives cian | europeana19141918:agent/7106f6afd33f40c6153be574626144a1

Medium

Mixed

Created

2019-09-11T08:43:55.980Z
2020-02-25T08:47:40.497Z
2014-03-30 23:11:59 UTC

Provenance

INTERNET

Record ID

/2020601/https___1914_1918_europeana_eu_contributions_6122_attachments_150216

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Storia di Antonio Cian | ardito dell'ultima ora

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Medaglie di carattere commemorativo, risalenti al periodo successivo alla guerra, attestato relativo alle medaglie. Foglio matricolare e di congedo. || Antonio Cian classe 1898. Di Pordenone, grande proprietario terriero. Arruolato di leva negli alpini nel febbraio 1917, diventa ardito nel 10 novembre del 1918 (la guerra finisce il 4 novembre). Congedato nel 1920. Dopo la guerra è dislocato a Tripoli (1919) e in seguito in Albania (1920). Ferito non gravemente da una scheggia d'artiglieria nella battaglia del Grappa e più gravemente, sempre da una scheggia, alla testa nella Piana di Sernaglia. Racconto di Flavio Cian, fratello della prima contributrice: raccontava delle ristrettezze di trincea, delle precarie condizioni di igiene. Orgoglioso di aver fatto parte degli Arditi, ha raccontato di avere ucciso in battaglia. La definisce in seguito una guerra sbagliata, pur mantenendo la fedeltà alla bandiera italiana, perchè condotta contro l'alleato austro-ungarico. Con gli anni smette di parlarne.

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