L'ultima lettera dello zio Giovanni Fiori in guerra
La testimone racconta la vicenda del pro zio Giovanni Fiori originario di Amatrici, venuto a Roma all'età di 13 anni per fare il garzone. Giovanni ha la 3° elementare, si arruola in guerra a 24 anni e muore il 15 luglio 1918 in Francia nella battaglia di Bligny a BOIS DE COURTON, è sepolto nel Cimitero Militare Italiano di Bligny. Giovanni è un ragazzo buono e sensibile e scrive lettere al fratello che si trova in guerra ma in Trentino. Gli scrive preoccupandosi del suo stato di salute, di se racconta che dorme all'addiaccio, parla di quante volte il suo mulo va a casa prima di lui; per casa intende il luogo dove si trova con gli atri soldati. Scrive io ringrazio Dio... e non termina la frase. Parla anche dell'altro fratello e racconta che sono in contatto. Poi si scusa dell'italiano e della grafia poiché, come narra, scrive sopra una carretta. Giovanni era fidanzato con una ragazza che la testimone ha conosciuto ormai già anziana, la donna ha chiamato suo figlio Giovanni e quando è morta ha voluto le lettere di Giovanni Fiori nella sua bara.
Ultima lettera di Giovanni Fiori datata 9 luglio 1918
Cartolina postale intercorsa tra i due fratelli (il prozio e il nonno della testimone)
Cartolina postale di fine guerra che commemora i sette soldati nativi di Capricchia (Amatrice, provincia di Rieti) morti in guerra
Trench Life
Letter
Ultima lettera di Giovanni Fiori al fratello Domenico
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Postcard
Cartolina postale di Giovanni Fiori al fratello Domenico
Testo della Cartolina postale di Giovanni Fiori al fratello Domenico
Cartolina postale di fine guerra che celebra i morti in guerra
Remembrance
CONTRIBUTOR
Antonella Fiori
DATE
- 1918
LANGUAGE
ita
ITEMS
5
INSTITUTION
Europeana 1914-1918
PROGRESS
METADATA
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